Ciao a tutti, mi chiamo Marco e vivo a Leeds. Dopo la laurea in ingegneria civile, conseguita all’Università della Calabria nel 2015, ho deciso di trascorrere qualche mese in Inghilterra per imparare l’inglese iniziando dal più comune lavoro per noi italiani all’estero, il cameriere.
Dopo soli tre mesi qui, terminato l’entusiasmo iniziale, dovetti affrontare le prime difficoltà: problemi di comunicazione per la scarsa conoscenza della lingua, barriera culturale che si faceva sentire sempre di più e, soprattutto, mancanza di parenti ed amici. Così, iniziai a pensare di tornare in Italia.
In realtà ancora non mi sentivo pronto, forse perché stavo iniziando a trovare il mio posto in questo paese. Avevo studiato in Italia, fatto sacrifici enormi con tutta la mia famiglia e volevo a tutti i costi utilizzare la mia laurea. Rimandai il ritorno e decisi di puntare in alto.
Mi sarebbe piaciuto insegnare e iniziai ad informarmi sul percorso da seguire. Andai ad un Open Day a York organizzato dal Dipartimento per l’Educazione inglese (una sorta di MIUR). Si tratta di una fiera dove presentano i loro programmi le università e le associazioni che organizzano il PGCE (Post Graduate Certificate in Education), ovvero il corso da frequentare per diventare insegnanti in Inghilterra. Nel giro di poche settimane mi ritrovai iscritto alla Leeds Trinity University, dove ho iniziato il mio Teacher Training a Settembre 2016.
Il teacher training
E’ stato un percorso abbastanza duro, ho dovuto studiare e per giunta in un’altra lingua; parlare davanti a decine di persone, spiegando concetti complessi e non era per niente semplice. Devo ammettere che più volte ho pensato di mollare, ma ho stretto i denti e sono andato avanti.
I primi risultati
Mi sono laureato a Luglio 2017, ma ho anche vinto un premio come migliore Teacher Trainer dell’anno.
Dopo tutto questo lungo percorso a Settembre 2017 ho avuto la mia prima cattedra come professore di fisica in una Secondary School di Leeds nella quale lavoro al momento.
Il mio e’ stato un percorso abbastanza veloce e forse non mi sono soffermato a pensare a quali difficoltà stavo andando incontro. Una migliore conoscenza dell’inglese mi avrebbe reso di certo la vita più semplice.
Ai giovani calabresi dico
Non mollate e proseguite con i vostri sogni, non scendete a compromessi e contate su voi stessi. Fate un’esperienza all’estero che vi permetta di conoscere realtà diverse dalla nostra, ma puntate ad un obiettivo di lungo periodo e non perdete tempo con lavori che possono darvi qualche soldo oggi ma che non danno un grande futuro. Partite con spirito critico, l’Inghilterra non è il paradiso che tutti pensano, a volte si vive per lavorare e si è solo un numero; d’altro canto è un paese che dà infinite possibilità di crescita, dove la meritocrazia esiste e chiunque è pronto a raccomandarti e supportarti se sei una persona valida.
“Andiamo fieri delle nostre radici e non diamo per scontato le piccole cose che rendono la qualità della nostra vita migliore come fare una passeggiata al sole, prendere un caffè con gli amici o il buon cibo”.
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Mi piacerebbe tornare un giorno in Calabria per poter utilizzare il bagaglio di competenze che mi sto costruendo. Intanto, condividerò con voi tutto ciò che funziona bene qui a Leeds cercando di dare un’idea su come eventualmente migliorare le cose nella nostra Regione.
Per la community di Hub Calabria ho stilato una guida con tutti i dettagli sul PGCE, la trovate al seguente link –> Guida
Se avete bisogno di informazioni e consigli sull’Inghilterra non esitate a contattarmi.. A presto! 🙂
Per la condivisione dei miei contenuti sui social userò gli hashtag #Leeds_HubCalabria #Inghilterra_HubCalabria.