Antonio Scornaienchi, di Spin srl, ci scrive per segnalarci il Progetto SharEEN, cofinanziato dall’Unione Europea.
Fra le attività del progetto è prevista l’erogazione on-line di attività formative in modalità gratuita rivolte a start-up, imprese no profit e singoli individui.

La Sharing economy si sta affermando sempre di più in ogni settore economico per l’utilizzo di modelli ormai consolidati, per la maturità delle piattaforme tecnologiche e per il livello di maturità e fiducia raggiunto dai consumatori.
La Sharing Economy, i cui primi modelli possono esser fatti risalire a tempi
lontani, in chiave moderna ha visto le prime realizzazioni a partire dagli anni Novanta. Una accelerazione si è avuta negli ultimi anni registrando anche casi di notevole successo.
Essa può costituire un modello di riferimento per lo sviluppo e la crescita in diversi settori.
È con queste premesse che è nato, cofinanziato dall’Unione Europea, il Progetto SharEEN volto a promuovere la conoscenza delle opportunità derivanti dalla Sharing Economy per la crescita e lo sviluppo in Europa.
In Calabria il progetto SharEEN è portato avanti dalla mia azienda SPIN, partner di Enterprise Europe Network, con l’obiettivo di promuovere all’interno della regione le opportunità derivanti dalla sharing economy.
Nell’ambito del progetto è stata effettuata una mappatura regionale delle iniziative di sharing economy presenti in Calabria che è possibile consultare sul sito: Shareen 2019 – uMap.
Lo scorso anno, nel mese di settembre è stato organizzato un evento “Dalle piattaforme digitali alle imprese sociali: modelli di business per la sharing economy”, tenutosi al centro congressi dell’Università della Calabria, del quale trovate una sintesi QUI.
Il progetto ora offre l’erogazione on-line di attività formative in modalità gratuita rivolte a start-up, imprese no profit e singoli individui che operano in Calabria.
I contenuti del training on-line sono articolati in tre moduli:
I – le opportunità commerciali nella sharing economy;
II – gli strumenti per costruire una comunità per la condivisione;
III – la costruzione di un proprio modello di business basato sulla condivisione.
Il corso è in inglese, ed è fruibile solo in questa lingua, in quanto è stato preparato da esperti europei di sharing economy, ed essendo portato avanti da una rete europea è stata scelta la lingua inglese.
Come SPIN noi siamo a disposizione per fornire ulteriori informazioni e dare un supporto a chi decide di seguire il training, offrendo tutoring, mentoring e coaching per lo sviluppo delle idee imprenditoriali selezionate a valle del percorso formativo.
La fruizione gratuita dei servizi formativi offerti dal progetto si attiva registrandosi alla piattaforma:
https://www.shareen.eu/online-training/training-registration
Se hai domande per Antonio e se anche tu vuoi segnalare un’opportunità per i giovani calabresi, scrivi ad hubcalabria@gmail.com